Nelle ultime settimane l’arrivo e la diffusione del nuovo Coronavirus CoVid-19 ha creato una serie di reazioni a catena con grandi ripercussioni sull’economia.
Fentech, nata da Fenimprese, la Federazione Italiana delle Imprese, ha come mission quella di sostenere con i migliori strumenti tecnologici e le migliori strategie comunicative le aziende italiane. Per questo motivo abbiamo deciso di pubblicare questo piccolo e brevissimo manuale di comunicazione per le imprese Italiane, in modo da far fronte al meglio alla crisi causata dalla psicosi coronavirus.
Premessa
I dati parlano di perdite per il PIL dall’1 al 3% (molto di più della crescita che avremmo potuto avere senza coronavirus, siamo un’economia ancora in crisi che fatica a crescere).
Queste consigli e strategie, applicabili sia online ed offline, sono di vitale importanza proprio per arginare conseguenze catastrofiche. La previsione ti dice che “se le cose vanno come vanno, allora le conseguenze saranno queste” ma:
L’Economia sei tu. Siamo Noi. Ogni consumatore, ogni acquirente, ogni venditore, ogni transazione crea l’economia. Noi abbiamo in mano il potere di migliorare le cose con le nostre azioni.
Siamo noi a orientare la direzione delle cose, collettivamente e quotidianamente.
Ecco i nostri consigli per le imprese ed i professionisti, idee e strategie mirate per comunicare al meglio e ridurre i danni economici che l’emergenza e la psicosi possono causare.
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Informati ed Informa
Evita di credere a messaggi inoltrati su Whatsapp o Facebook che parlano di complotti e di segreti rivelati da fantomatiche infermiere. Informati sui canali ufficiali (Organizzazione Mondiale della Salute, Ministero).
Si tratta di un virus nuovo quindi anche la comunità scientifica non è al 100% concordante su tutto. Da qui si capiscono come ci siano divergenze di vedute tra virologi come il Dottor Burioni (che viene ascoltato di più perché più esposto mediaticamente) o la Dottoressa Gismondo. Questo significa che la comunica medica Italiana è attiva nello studio della malattia, non che ci sia chissà quale complotto. Non diffondere messaggi che parlano di allarmi, complotti, casi limite, evita attacchi diretti e offri ai tuoi clienti preoccupati informazioni corrette e toni pacati.
2. Non cedere alla paura ed alla psicosi
Si è vero che tra aree in quarantena, turismo diminuito, cancellazioni di eventi e paura ci saranno meno consumi e meno affari, è anche vero che più si ha paura più si genera paura. Se l’imprenditore mostra di aver paura di investire in un determinato periodo, di poter sopravvivere questo mese o semplicemente di poter lavorare per qualche settimana anche il potenziale cliente/cliente cederà all’insicurezza, limitando gli acquisti.
La psicosi si nutre di se stessa e diventa sempre più grande e più forte: bisogna “affamarla” per ridimensionarla.
3. Mostra che nella tua attività la prevenzione si prende sul serio
Se è vero che non bisogna andare in preda al panico è anche vero che la prevenzione e l’igiene sono la barriera principale contro ogni malattia. Senza mostrare scene da film apocalittico con maschere e tute di plastica, effettuare pulizie extra, disinfezioni più accurate seguendo le regole dell’Organizzazione Mondiale della Sanità nel luogo della tua attività e mostrare il tutto, magari tramite i social, a clienti (ma anche ai dipendenti) ha un effetto rassicurante che si traduce in una maggiore fiducia.
4. Cerca la collaborazione, non la competizione
Il valore principale per noi di Fenimprese: insieme si è più forti.
Cosa significa fare rete ai tempi del coronavirus? Significa che se un tuo cliente ti chiede qualcosa che al momento non hai perché le consegne sono in ritardo, avere una rete alle spalle significa trovare ciò che ti serve senza dover ricorrere ad approfittatori e speculatori dell’ultimo minuto (e senza diventare uno di loro a tua volta), significa che se sei ammalato o in quarantena e hai bisogno di risolvere immediatamente delle questioni burocratiche o gestire dei clienti qualcuno della rete ti aiuterà a farlo.
Fai rete e raccontalo ai tuoi clienti: avrai un effetto domino positivo!

5. Esalta la normalità, non l’emergenza
L’emergenza sanitaria non va sottovalutata, ma non si cura il virus parlando ogni giorno di ospedali, di contagi, magari postando foto e video di strade deserte e luoghi evacuati, anzi peggiori il problema e ti dai la zappa sui piedi (vedi punto 3). Racconta la normalità: il cliente che è venuto a trovarti di prima mattina solo per salutare, i colleghi per il caffè al bar, mostra che l’Italia non è diventata un ospedale di 60 milioni di persone barricate ad aspettare l’apocalisse, ma un Paese sano e vitale e con un sistema sanitario che sta facendo fronte all’emergenza (pur con la scarsità di mezzi e personale in alcune zone). Racconta la voglia di riscatto e di voler tornare a lavoro di chi si è dovuto fermare, racconta di soluzioni creative ed innovative.
6. Diventa più tecnologico
Software, social, email sono il tallone d’Achille di almeno metà degli imprenditori e dei professionisti Italiani per questo Fentech si batte per una maggiore digitalizzazione dell’economia. In casi come questi, le ultime tecnologie possono diventare la salvezza: comunicazioni e lavoro a distanza grazie alle tecnologie moderne a prova di quarantena. Molte attività possono continuare perché lavori amministrativi, consulenze, formazione e molto, molto altro, possono svolgersi normalmente a distanza!
7. Prepara il ritorno alla normalità, pianifica il futuro!
Non chiuderti nella paura di chi non vede via d’uscita. L’epidemia rallenterà, conosceremo meglio il virus ed avremo cure e vaccini: la paura passerà presto: il mondo va avanti e tu devi proiettarti in avanti. Racconta al mondo quali sono i tuoi progetti per il futuro, mostra fiducia ed ottimismo.
8. Aiuta la comunità
Impegnati dove puoi ed aiuta a dare una mano: sei lontano dalle zone rosse? Vai a donare il sangue visto che le donazioni sono in calo. Sei vicino alle zone rosse? Diffondi informazioni corrette, aiuta le persone anziane e sole che sono spaventate e disorientate. Impegnai in prima linea.
9. Ricordati e ricorda agli altri cosa significa essere Italiani
Non ce lo ricordiamo mai ma noi Italiani siamo tra i più abili al mondo a risolvere situazioni all’ultimo minuto facendo il meglio con quello che abbiamo. Riusciamo a costruire nell’emergenza e nel caos o dal nulla e lo abbiamo mostrato più volte nella Storia. Basta citare un piccolo villaggio di pastori, Roma, che creò un impero millenario e che ancora oggi influenza il mondo a quasi duemila anni dalla sua caduta. Il caso più eclatante di come gli Italiani possono dare il meglio nelle avversità è quello che è successo dopo la Seconda Guerra Mondiale. Avevamo un Paese distrutto dalla guerra, povero e pieno di ferite politiche ed umane. Sono bastati pochi anni per diventare dal nulla una delle 7 potenze economiche mondiali. Un Paese minuscolo e distrutto che all’improvviso si è seduto al tavolo dei giganti, grazie all’ingegno ed al duro lavoro degli imprenditori e dei lavoratori Italiani dell’epoca. Erano nostri nonni ed i nostri bisnonni.
Cosa vuoi che ci faccia un piccolo virus?
Ecco le nostre 8 regole d’oro per la comunicazione e l’attività di impresa durante l’emergenza coronavirus in Italia, in questo Marzo 2020. Sembrano regole semplici ma possono avere un impatto profondo e radicale: se le applicano solo 10 persone, restano buone azioni e belle parole, se invece ci impegnassimo tutti quanti a seguirle, aiuteremmo la nostra economia a controllare i danni in questo periodo particolare e saremmo tutti pronti a ripartire alla grande.
Insieme.
La guida del Ministero della Salute si trova questo link: http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus